Borscht (vers. Ucraina)

Ingredienti (per 4 porzioni)

800 g di carne di maiale preferibilmente con ossa (es. costine)

Opzionale: un pezzo di lardo spalmato d'aglio o qualche pezzo di carne di manzo

3 barbabietole di medie dimensioni

1 carota

1 cipolla bianca o bionda

2-3 spicchi d'aglio

Opzionale: mezzo peperone rosso

Opzionale: una radice di prezzemolo

300 g di cavolo cappuccio

4 patate di medie dimensioni

Il succo di mezzo limone o due cucchiai di aceto di mele

2 cucchiai di concentrato di pomodoro

1 foglia d'alloro

Olio di girasole

Pepe nero

Sale


Per servire:

Panna acida

Aneto e/o prezzemolo

Preparazione

Preparare il brodo con la carne immersa in 1,5 litri d'acqua, schiumando regolarmente, per circa 2 ore. Nel caso si voglia aggiungere il lardo, metterlo a fine cottura. Il brodo dovrà essere corposo e sufficientemente grasso.

In un'altra pentola far soffriggere per qualche minuto le verdure, grattugiandole o riducendole a pezzetti secondo i gusti, iniziando con cipolla e carota, poi peperone e radice di prezzemolo, infine la barbabietola. Stemperare con il succo di limone o l'aceto e soffriggere per altri 5 minuti. Agiungere infine il concentrato di pomodoro.

Aggiungere al soffritto il brodo con la carne (intera o disossata e fatta a pezzi), le patate fatte a pezzi, il cavolo a striscioline sottili e l'alloro. Regolare di sale e di pepe e portare a termine la cottura. Le verdure non devono cuocere troppo.

Aggiungere nei piatti la panna acida e le erbe.

Borscht ucraino.

Note

Ricetta comune a molti paesi dell'Est Europa, dalla Polonia alla Russia, ma presumibilmente originaria dell'Ucraina.

Il borscht deriva da un'antica zuppa cucinata con steli e foglie di Heracleum sphondylium, una pianta erbacea che cresce nei prati umidi e che ha dato al piatto il suo nome slavo.

Ne esistono un'infinità di varianti: le più comuni sono con fagioli, funghi, peperoncini, radice di sedano, inserite anche a crudo senza soffritto. Ci sono differenze anche nelle carni utilizzate: la variante di Kiev prevede l'utilizzo di carne di montone o di agnello oltre che di manzo, mentre nella regione di Poltava il brodo per il borscht viene cucinato con carne di pollame, cioè pollo, anatra o oca.

Il gusto del borscht è più bilanciato se servito il giorno dopo.

Si serve con pane fresco imburrato (con o senza aglio) o pampushky (pagnottelle soffici all'aglio).

Fonti

Wikipedia - link

Unian - link

Djurenko - link

Smach - link

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