Sarde in saor
Le sarde in saor sono un piatto tradizionale della cucina veneta, particolarmente diffuso a Venezia. Si tratta di sardine fritte, marinate in una salsa agrodolce a base di cipolle, aceto, pinoli e uvetta. Originariamente preparato dai pescatori per conservare il pesce durante i lunghi viaggi in mare, questo piatto è diventato un simbolo della cucina veneziana e viene spesso servito come antipasto o secondo piatto.
Ingredienti (per 3 persone)
500 g di sarde
Farina
Olio di semi
750 g di cipolle bianche
Opzionale: 25 g di uvetta
Opzionale: 25 g di pinoli
1-2 bicchieri di aceto di vino bianco
Qualche foglia di alloro
Pepe nero
Sale
Preparazione
In una padella con un fondo d'olio, mettere la cipolla affettata, eventualmente i pinoli e l'uva passa, l'alloro. Cuocere a fiamma bassissima finché la cipolla è appassita bagnando un paio di volte con l'aceto. Lasciare raffreddare.
Pulire le sarde togliendo testa e viscere. Infarinarle e friggerle. Scolarle e salarle leggermente. Lasciare raffreddare.
Comporre l'insieme a strati, facendo attenzione che il primo e ultimo strato sia il composto di cipolle (saor).
Si mangiano a partire dal giorno dopo. Si conservano un paio di giorni.