Pizzi leccesi
I pizzi sono una specialità del Salento, in particolare della città di Lecce. Vecchia preparazione della cucina povera e contadina, sono delle pucce di semola rimacinata arricchite di verdure di stagione come pomodori, cipolle, capperi e zucchine. Si prestano a essere consumate in ogni momento della giornata.
Ingredienti (per circa 6 pizzi)
300 g di semola rimacinata
Circa 200 ml d'acqua
1-2 cucchiaini di pasta madre o 3 g di lievito di birra fresco (vedi note)
Mezzo cucchiaino di zucchero bianco
Mezzo cucchiaino di sale
Per il condimento:
Una cipolla bianca, bionda o rossa di medie dimensioni
Un pugno di pomodori
Un pugno di olive verdi e/o nere denocciolate
Opzionale: mezza zucchina
Opzionale: un cucchiaio di capperi dissalati
Opzionale: un paio di acciughe sfilettate e dissalate
Opzionale: salsa di pomodoro o concentrato (solo nella versione con il condimento a crudo)
Origano
4 cucchiai d'olio extravergine d'oliva
Un pizzico di sale
Preparazione
Tagliare le verdure a fettine, smezzare le olive.
In una padella rosolare in olio per 15 minuti gli ingredienti del condimento. Lasciare raffreddare. In alternativa si può fare tutto a crudo, saltando questo passaggio.
In un contenitore capiente fare l'impasto. Incorporare il condimento, mescolare fino a ottenere un composto morbido e appiccicoso.
Lasciare lievitare fino a raddoppio del volume (dalle 2 alle 8 ore, a seconda del lievito e della temperatura).
Adagiare l'impasto lievitato su un piano molto ben cosparso di semola. Spolverare con altra semola. Appiattire leggermente. Tagliare con un tarocco sempre pulito e infarinato i pizzi, dandogli o meno una forma, ma tenendoli irregolari e senza rimpastarli. Adagiarli su una teglia, tenendo uno spazio tra i pezzi, su carta da forno. Coprire e lasciare lievitare per un'altra ora.
Infornare a 220 gradi per circa 25 minuti. Abbassare di poco la temperatura se il forno è ventilato.